Di origine romana (infatti veniva usato come stalla e granaio sulla Mantovana per rifocillare i viandanti di quella strada), Orio Litta sorse su un territorio paludoso bonificato grazie ai Benedettini di San Pietro in Lodi Vecchio a partire dall’885.
Fu coinvolta nelle lotte tra i comuni lombardi e l’impero.
Divenuta feudo dei Lampugnani (1375), passò in mano a varie famiglie, fino ad arrivare ai Cavazzi che, nel 1700, portarono il paese a grande splendore.
In età napoleonica (1809-16) al comune di Orio furono aggregate Cantonale e Corte Sant’Andrea, ridivenute autonome con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
Nel 1863 Orio assunse il nome ufficiale di Orio Litta, per distinguersi da altre località omonime.
Il nome deriva probabilmente da “horreum” o “hordeum”, termini legati al grano (infatti indica il granaio), e dalla famiglia Litta.